Il bollettino mensile dell’Abi: +1,3% a febbraio. In crescita la raccolta (+7,2%) e i prestiti (+5,1%)
I tassi di interesse sulle operazioni di finanziamento si mantengono sui minimi storici a febbraio. Il dato emerge dal Bollettino mensile del’Abi, secondo cui il tasso medio sul totale dei prestiti è sceso al 2,24% (2,26% il mese precedente e 6,18% prima della crisi, a fine 2007).
Il tasso medio sulle nuove operazioni per acquisto di abitazioni è l’1,30% (1,27% a gennaio 2021, 5,72% a fine 2007).
Il tasso medio sulle nuove operazioni di finanziamento alle imprese è l’1,10% (1,18% il mese precedente; 5,48% a fine 2007).
I prestiti a famiglie e società non finanziarie sono risultati pari a 1.310 miliardi di euro a febbraio con un incremento del 5,1% su base tendenziale.
Il dato è in accelerazione rispetto al +4,9% di gennaio. Nel dettaglio, a gennaio, la dinamica dei prestiti alle imprese non finanziarie è risultata pari a +7,2% (+8,3% nel mese precedente, -5,9% a novembre 2013, il picco negativo).
Il totale dei prestiti alle famiglie è invece cresciuto del 2,2% (+2,3% a dicembre; -1,5% a novembre 2013).
La dinamica dei finanziamenti alle famiglie è risultata in aumento rispetto al mese precedente per la componente dei mutui per l’acquisto di abitazioni (+2,5% la variazione annua; +2,4% a dicembre), e in diminuzione per quella del credito al consumo (-1,6% contro -0,6% a dicembre).