Se questo è un gioco, l’idea di Avviso Pubblico a sostegno del gambling legale

Si tornano ad accendere fari importanti sulla centralità del gioco legale nell’economia italiana ma non solo. Si torna a riflettere sul suo ruolo di difesa dei comportamenti sani, di ambienti ludici trasparenti, di baluardo insomma contro l’illegalità.

È di questo parere Stefano Saracchi, Responsabile dell’Ufficio Giochi Numerici e Lotteria dell’ADM, l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Stato, che è intervenuto nell’ambito della presentazione di “Se questo è un gioco”, progetto di sperimentazione che porta la firma di Avviso Pubblico e Fondazione Adventum, che hanno avuto l’idea di creare il portale sequestoeungioco.org.

Si tratta di un passo importante nella concezione positiva del gioco, un segmento della nostra economia che il più delle volte viene criticato e bollato come pericoloso” commentano così, con positività, dalla redazione di italcasino.net.

Il progetto ci sembra intelligentespiega invece Stefano Saracchi a jamma.tvL’informazione è la cosa più importante, l’Agenzia è organo sia di regolazione che di vigilanza. Non si parla più di gioco illegale ma di illegalità nel gioco, che è un approccio completamente diverso. Oggi è importante comprendere che non esiste solo il gioco illegale in quanto tale, ma esistono anche delle infiltrazioni nel gioco legale. Questo ci porta a dover dire però un passo alla volta, già identificare un confine tra ciò che è legale e ciò che è illegale è fondamentale e questo si fa con un’attività di vigilanza molto forte”.

Saracchi pone poi l’accento sull’impegno, inaugurato dal Direttore Marcello Minenna, sulla repressione delle attività criminali legata ai casinò online. È in questo senso che si deve leggere l’ideazione e la messa online dell’App “Gioco Sicuro”. “Un tassello fondamentale nel rapporto tra stato, operatori e giocatori – sottolineano ancora da Italcasino – serve infatti identificare i punti legali, per poi puntare a interventi mirati per capire cosa effettivamente accade nei punti autorizzati”.

Servono infatti controlli capillari, con progetti votati alla sicurezza. “Abbiamo elaborato un algoritmo che permette in maniera certa la segnalazione dei frazionamenti delle giocate ripetute all’interno dei punti scommessa autorizzati. Così se emerge qualcosa che non va lo notiamo. Tutto questo sta portando a una collaborazione molto intensa con la UIF. Dire che il gioco legale non è gioco sicuro non è condivisibile, sicuramente ci sono delle anomalie che noi vogliamo eliminare tendendo alla perfezione”. Questa l’analisi finale di Stefano Saracchi, a conferma un impegno totale di ADM e degli altri operatori per quanto riguarda il gioco legale e sicuro. Un valore per tutti.