Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha accettato di ritardare la pubblicazione di parte del materiale riservato sull’assassinio nel 1963 dell’allora presidente degli Stati Uniti John F. Kennedy. Secondo il memorandum diffuso da Biden, nel maggio di quest’anno gli archivi nazionali hanno chiesto di rinviare.
“Come ho ribadito durante la mia presidenza, sostengo pienamente l’obiettivo della legge di massimizzare la trasparenza divulgando tutte le informazioni nei documenti riguardanti l’assassinio, tranne quando sussistono le più forti ragione possibili in senso contrario.
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La legge consente il continuo rinvio della divulgazione pubblica di informazioni nei documenti riguardanti l’assassinio del presidente Kennedy solo quando il rinvio rimane necessario per proteggere da un danno identificabile alla difesa militare, alle operazioni di intelligence, alle forze dell’ordine o alla condotta delle relazioni estere che è di tale gravità che supera l’interesse pubblico alla divulgazione“.
Un altro calcio al barattolo in nome della sicurezza nazionale