La scuola Marten L. King, edifico storico del QT8 e della città di Milano perchè facente parte del progetto Bottoni, è inagibile da un mese per il crollo di parte del tetto e allagamento di alcune aule.
La scuola è stata chiusa un lunedì mattina dopo che un pezzo di controsoffitto è crollato e si sono verificati degli allagamenti. Il giorno dopo un camion era pronto per trasferire i banchi in una sede provvisoria, in via Dolci, ma i genitori hanno deciso di bloccare l’accesso all’istituto.
Naturalmente il disagio dei bambini e dei genitori è massino, gli alunni della scuola sono stati trasferiti alla elementare di via Dolci, facente parte dello stesso circolo didattico, ma assolutamente scomoda da raggiungere.
Le famiglie da tempo lamentavano una situazione critica nell’edificio vecchio e malandato, ciononostante alla scuola era stata data l’agibilità a Luglio ma a distanza di pochi mesi questa agibilità era svanita.
Ci si chiede chi risponda di queste verifiche e chi “risarcisca” i bambini spostati in un plesso distante, non raggiungibile facilmente con i mezzi, senza alcun parcheggio disponibile e i genitori, costretti a fare i salti mortali per accompagnarli e riprenderli.
Ora tutti sorvolano davanti a una soluzione sostenibile e alternativa, genitori e bimbi si trovano a dover fare scelte non previste ma quasi obbligate come una scuola privata, visto che le altre scuole pubbliche più vicine hanno fatto muro.
Se Sindaco, Vicesindaco e uffici di riferimento continueranno ad ignorare il problema i genitori faranno appello al Ministro della Pubblica Istruzione, ricordando che la pubblica istruzione deve essere garantita al meglio e che i bimbi non hanno colpa dell’incuria delle istituzioni.
Manuela Valletti