Iniziativa della Commissione difesa vista nell’ambito del Salone internazionale del giocattolo
Prevenzione mirata per le famiglie: è questo l’approccio di Commissione Difesa Vista Onlus che rinnova la collaborazione con “G! Come Giocare”, Salone internazionale del giocattolo che si svolgerà dal 23 al 25 novembre a Milano.
Professionisti della visione saranno presenti a Fieramilanocity (padiglioni 3-4, gate 4, Viale Scarampo) per sensibilizzare sulla necessità di una maggiore attenzione alla salute degli occhi con test visivi gratuiti (si precisa che l’ingresso a Salone internazionale del giocattolo è a pagamento con biglietto ridotto per i bambini). Uno spazio dedicato agli screening accoglierà perciò sia i bambini, sia i loro genitori e accompagnatori adulti; ci sarà anche un’area dove animatori ed educatori intratterranno i piccoli con attività ludico-educative sul funzionamento dell’occhio e della vista, sulle buone pratiche di prevenzione e su come salvaguardare la salute oculare.
Nella tre giorni che anticipa il periodo natalizio, tradizionalmente dedicato agli acquisti, CDV intende regalare ai presenti un momento prezioso di prevenzione visiva: gli adulti potranno sottoporsi ad anamnesi refrattiva, esame della refrazione e test di Amsler effettuati dagli ottici; mentre i più piccoli saranno sottoposti a controllo della vista e a test ortottici eseguiti da medici oculisti e ortottisti di Vision + Onlus con l’ausilio di un Plusoptix, una lampada a fessura portatile e un oftalmoscopio per il test del riflesso rosso.
La collaborazione di Commissione Difesa Vista Onlus con l’evento milanese si inquadra nell’ambito dell’impegno contro la diffusione dei deficit visivi tra i più piccoli: secondo i dati della onlus, un bambino su 2 non è mai stato visto da un oculista. Un dato, quest’ultimo, molto allarmante se si pensa che una condizione abbastanza diffusa come l’ambliopia, di cui soffre tra il 3% e il 4% dei bambini sotto i 5 anni, può essere curata completamente solo se diagnosticata in tenera età. In generale, oltre l’80% dei deficit visivi può essere prevenuto o curato: circa il 40% dei cittadini non si reca regolarmente dall’oculista e quasi il 20% degli adulti indossa una correzione visiva non più adeguata alle proprie necessità.
“A questa situazione è fondamentale rispondere attraverso il contatto immediato e diretto con le famiglie – spiega Vittorio Tabacchi, presidente di Commissione Difesa Vista. Per questo siamo qui. Abbiamo la consapevolezza che ci sia bisogno di fare educazione e informazione sul tema vista; rivolgendosi ai bambini con modalità divertenti e coinvolgenti che amplificano l’efficacia del messaggio. Partire dai più giovani è per noi fondamentale, per avviare da piccoli buone pratiche di prevenzione visiva”.
Un sentito ringraziamento, da parte della Commissione difesa vista, va a Essilor e Zeiss per aver fornito la strumentazione di ultima generazione utilizzata per gli screening ottici.