Moda, consigli per l’outfit maschile nella Primavera 2019

 

Con l’arrivo della Primavera impazza la moda, soprattutto per l’uomo, entrato per antonomasia nelle sue stagioni ideali. Le sfilate continuano a proporre tendenze per la prossima stagione, mentre i modelli affollano le strade con nuove manie per la primavera 2019, capace di offrire nuovi spunti sullo stile dell’uomo contemporaneo. Nessuna stratificazione di capi, gli outfit eccentrici, l’uso o abuso di loghi, stampe, immagini. La stagione primavera-estate si apre, e si chiuderà, nel segno della semplicità.

A cominciare dal ritorno dei “ruggenti” anni Sessanta, mai così in voga come nel 2019 in corso. Il look dandy è oggi quello che più fa tendenza, tornato com’è prepotentemente alla ribalta e al primo posto nell’armadio maschile (ma anche femminile). Il nuovo stile per la primavera 2019 è il blazer a doppiopetto con bottoni dorati, scarpe Oxford in pelle invecchiata (vedi qui), pantaloni sborsanti, pieni di colori neutri (ma occhio alla versatilità del bianco e del beige) ed all’intramontabile comodità del lino. Non necessariamente slim, anzi, per quest’anno fan tendenza le taglie maxi. Da abbinare, rigorosamente, con accessori classici e qualche fazzoletto che, nella mentalità del Dandy, non può mai mancare.

Dicevamo all’insegna della sportività e della semplicità: la combo di tendenza, per la stagione primaverile al maschile, è il trench con il jeans. Un look classico ma di tendenza. Jeans stretch, non per forza a tinta unita o a tela fissa, combinabili con sneakers (controlla qui) ma anche con stivali in giù e t-shirt e camicie in su. Un outfit casual ma ricercato e flessibile per tutti.

Non mancano, ovviamente, i completi, per questa stagione decisamente multicolori, senza uno standard preciso: dai colori caldi a quelli freddi. Il taglio necessariamente slim-fit. La camicia? Coreana, perlopiù. Tra gli accessori torna ad essere un must il foulard, simbolo di eleganza e raffinatezza maschile. Facile da indossare, sobrio, legato e non necessariamente abbinato a capi classici ma anche generalmente più casual e semplici, capaci comunque di fare tendenza negli ultimi tempi.

Un tocco di vintage, per questa stagione, non è completamente da buttar via. Ma tra le tendenze in voga della primavera quello più semplice e replicabile è lo stile cargo: l’abbigliamento, per capirci, da lavoro, diventato ispirazione per la stragrande maggioranza degli outfit maschili, per il weekend, il tempo libero ma non solo. Un mix di semplice, classico, causal ed elegante per un look al top e di tendenza. Uno stile raffinato, ricercato, da abbinare facilmente, ripetiamo, anche con sneakers e accessori, tanto casual quanto raffinati o anche semplici. Una stagione di tendenza, per l’uomo nel 2019.

Moda e tendenze: Tra colori e stili benvenuta primavera

moda primavera

Western, anni ’90, stampe, logolettering, ecosostenibile, abiti in maglia, pantaloni a vita alta. Queste sono le parole chiave per la primavera-estate 2019. E non basta soffermarsi su uno solo di questi trend per riuscire ad identificare la più cool delle tendenze. Ebbene sì, dopo aver guardato le passerelle e le nuove collezioni delle più grandi aziende di moda, l’idea che prende forma è quella che non esiste più la moda di un tempo, quella che dettava regole precise di stile che portava tutti a stereotiparsi. Sembra quasi che non esista più quella massa indistinta di persone disposte a tutto pur di essere cloni.

La moda del 2019 dice ‘tutto vale’, ma allora è lecito chiedersi come individuare ciò che è trendy. Esiste in realtà un solo requisito fondamentale per essere cool ed è quello di curare meticolosamente i dettagli. Il vero trend è non lasciare nulla al caso, soprattutto nel settore dell’abbigliamento. Ognuno è libero di scegliere se indossare un piumino leggero o un cappotto lungo piuttosto che uno stile rigoroso o sprizzante si colori, ma mai lasciare al caso i dettagli. Le passerelle di tutto il mondo lo confermano e promuovono una autonomia nella diversità che è ricchezza.

La globalizzazione del mondo fashion intende interpretare tutti gli stili e le peculiarità presenti nelle miriadi di sfaccettature che il mondo contiene. È un’accezione del tutto nuova della moda che non vuole più essere tutta uguale per persone tutte uguali, ma che punta alla ricchezza delle differenze. Sembra quasi controcorrente in un mondo che insegue l’apparire a discapito dell’essere eppure è proprio dal mondo della moda e dalle passerelle di New York, Londra, Milano e Parigi che sembra arrivare uno dei messaggi più nuovi di questi anni. Che ognuno scelga liberamente il proprio stile che sia Western o Anni ’90, che ami i pantaloni a vita alta o le longuette sotto al ginocchio, gli abiti morbidi in maglia o i tulle dell’aute couture. L’importante è essere coerenti e curati scegliendo outfit in totale accordo nei vari elementi che li compongono. I dettagli sono importantissimi. È da questo concetto che parte tutta un’idea di lusso completamente diversa e che vede il raso loggato inserito nelle felpe piuttosto che le elevate prestazioni di un tessuto tecnico di derivazione sportiva inserite in un capospalla elegante.

Sicuramente un elemento fondamentale per la realizzazione del proprio look è la scelta dei colori da indossare e anche qui, quest’anno, ci si può divertire e scegliere quello che rispecchi di più il proprio stile e allora, se secondo Pantone il colore dell’anno è il corallo, nelle passerelle non c’è limite all’uso dei colori. Dai mille volti del beige al total red passando per le fantasie maculate ai pois.

Insomma, che ognuno si senta libero di esprimere se stesso come meglio crede, ma nessuno dimentichi che nella cura dei particolare è racchiusa l’essenza del cool come dimostrato dalle più grandi Influencer capaci di sfoggiare ogni giorno decine di stili senza mai risultare poco credibili. E nell’era dei Millennials la credibilità è tutto.